La Commissione europea lancia una nuova strategia per le risorse umane

Obiettivo della nuova strategia per le risorse umane promossa dalla Commissione europea è attirare i migliori talenti di tutti gli Stati membri e realizzare le priorità e gli obiettivi della comunicazione sull'inverdimento al fine di conseguire la neutralità climatica entro il 2030.

Nell'ambito della strategia, la comunicazione del 5 aprile sull'inverdimento illustra in che modo la Commissione diventerà climaticamente neutra entro il 2030, oltre a dare il buon esempio in materia di azione per il clima a livello aziendale in linea con lo spirito delle proposte strategiche per realizzare il Green Deal europeo. La Commissione intende ridurre le sue emissioni di gas a effetto serra del 60% entro il 2030 rispetto al 2005 e vuole compensare le emissioni rimanenti mediante i crediti di assorbimento del carbonio.

 

Tre sono le priorità priorità strategiche di questa strategia:

  • un luogo di lavoro attraente: in questo caso la Commissione vuole aumentare la sua attrattiva in quanto datore di lavoro per assumere e trattenere i migliori talenti di tutti gli Stati membri, rispecchiando così la diversità della società europea di cui è al servizio;
  • modalità di selezione e assunzione più rapide e snelle: la Commissione, in collaborazione con l'Ufficio europeo di selezione del personale, introdurrà procedure di selezione e assunzione moderne, più rapide e più flessibili per i candidati esterni e interni, allo scopo di selezionare le persone più talentuose e idonee, garantire parità di condizioni per i candidati provenienti da contesti diversi e trattenere i talenti interni. La Commissione collaborerà inoltre con gli Stati membri sottorappresentati, per definire un migliore equilibrio nella provenienza geografica del suo personale.
  • carriere flessibili e gratificanti per tutto il personale: per rafforzare le prospettive di carriera del personale, promuovendo la mobilità interna ed esterna a tutti i livelli e in tutte le sedi di servizio. Verranno riorganizzati e rafforzati l'orientamento professionale, il tutoraggio, il coaching e la ricerca di talenti.

Queste tre priorità saranno sostenute da una quarta priorità trasversale: la razionalizzazione dei servizi del settore Risorse umane, per semplificare, digitalizzare e accelerare le procedure. Verranno progettati servizi intelligenti che tengano conto dell'utente finale con l'obiettivo di fornire un sostegno e soluzioni rapide, grazie ad efficaci strumenti informatici per le risorse umane che soddisfino le aspettative del personale e le esigenze operative.