Il 13 novembre si è concluso il ciclo di riunioni plenarie dal titolo “Licences for Europe”, un’iniziativa promossa dai commissari europei Neelie Kroes per l’Agenda Digitale, Michel Barnier per il Mercato Interno e Androulla Vassiliou per l’Istruzione e la Cultura, annunciata durante la comunicazione riguardante il "Content in the Digital Single Market", che si è tenuto il 18 dicembre 2012.
L’obiettivo principale della Commissione è quello di individuare soluzioni concrete per promuovere l’accesso online e la “portabilità” dei contenuti al di là delle frontiere. Il gruppo di lavoro, che ha riunito per dieci mesi tutti gli stakeholder del mondo dei contenuti, si è impegnato a implementare soluzioni per affrontare le problematiche di quattro aree chiave:
1) Accesso e portabilità dei servizi da un Paese all'altro dell'Europa;
2) contenuti user-generated e micro-licensing;
3) eredità audiovisiva;
4) text and data mining.
Ai diversi incontri che si sono susseguiti in questo anno riguardante le “Licences for Europe” hanno partecipato importanti aziende dell'audiovideo, della musica, dell'editoria, dei videogame, autori, distributori, artisti, Internet service provider, aziende tecnologiche, istituti culturali, associazioni dei consumatori e degli utenti del web, portando ciascuno il suo punto di vista al dibattito.
Numerose sono state le proposte scaturite dall'iniziativa Licences for Europe voluta dalla Commissione europea per favorire il dialogo tra gli stakeholder. Si pensa ora di puntare sugli accordi di micro-licensing e su regole valide in tutti i Paesi.
Per maggiori informazioni consultare i siti web:
Rapid
Communication On content in the Digital Single Market
Licences for Europe