La Commissione europea approva progetti di riforma per rafforzare la resilienza e la competitività degli Stati membri

La Commissione ha approvato, il 21 marzo 2023, una nuova serie di 151 progetti nell'ambito dello strumento di sostegno tecnico (SST) per sostenere tutti gli Stati membri nella preparazione, elaborazione e attuazione di 326 riforme all'avanguardia nel 2023.

I progetti che ricevono il sostegno rispondono a un'esigenza di riforma formulata dagli Stati membri, ma sono al contempo fortemente in linea con le priorità dell'Unione europea in materia di pubbliche amministrazioni moderne ed efficienti, strategie di crescita sostenibile ed economie resilienti. Molti di questi progetti di riforma sono correlati anche alle sfide che devono essere affrontate dai piani per la ripresa e la resilienza e dal piano REPowerEU.
I progetti riguardano i seguenti settori:
Rafforzamento della cooperazione tra le pubbliche amministrazioni degli Stati membri: che presteranno grande attenzione al miglioramento della capacità operativa e dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni degli Stati membri. In questo contesto sarà lanciata una nuova iniziativa, lo scambio di cooperazione tra pubbliche amministrazioni (PACE), per promuovere l'apprendimento tra pari e la diffusione delle migliori pratiche tra i funzionari pubblici dei diversi Stati membri così da rafforzare la capacità amministrativa come pure le competenze di elaborazione e di attuazione delle politiche.
Riforme legate alle principali priorità comuni: che sosterranno gli Stati membri nell'elaborazione e nell'attuazione di riforme volte a realizzare le transizioni verde e digitale. Il 32% dei progetti di riforma sostenuti dall'SST nel 2023 è incentrato sull'attuazione degli obiettivi del Green Deal e il 40% sulla transizione digitale e sull'innovazione.
Nell'anno europeo delle competenze, l'SST fornirà inoltre sostegno a diversi Stati membri nell'elaborazione della strategia nazionale in materia di competenze per il superamento delle carenze di competenze e degli squilibri tra domanda e offerta di competenze.
Un terzo delle riforme è collegato a progetti faro nei settori dell'energia, della pubblica amministrazione, delle finanze pubbliche, dell'integrazione dei migranti e dell'assistenza sanitaria. Il progetto faro per l'assistenza integrata, ad esempio, è rivolto agli Stati membri che desiderano elaborare e attuare riforme volte a migliorare l'interoperabilità e la digitalizzazione dei sistemi sanitari.
L'SST è il principale strumento di cui dispone la Commissione per offrire, alle autorità nazionali che lo richiedano, sostegno tecnico a favore delle riforme nell'Unione. Rientra nel quadro finanziario pluriennale 2021-2027 e si basa sul successo del programma di sostegno alle riforme strutturali, che lo ha preceduto. I due strumenti hanno insieme contribuito all'attuazione di oltre 1.500 progetti di sostegno tecnico in tutti gli Stati membri dal 2017.
L'SST è uno strumento basato sulla domanda che fornisce consulenza su misura alle autorità degli Stati membri che presentano con cadenza annuale domande di sostegno. Le richieste sono successivamente valutate e selezionate dalla Commissione.
E’ possibile consultare la scheda informativa dell’Italia al seguente link.