La legge sui servizi digitali stabilisce nuovi standard senza precedenti in materia di responsabilità delle piattaforme online per quanto riguarda i contenuti illegali e dannosi, prevede una maggiore protezione degli utenti di internet e dei loro diritti fondamentali e definisce un insieme unico di norme nel mercato interno, aiutando le piattaforme più piccole a espandersi.
Il nuovo quadro stabilito dalla legge sui servizi digitali si basa sui valori europei, compresi il rispetto dei diritti umani, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza e lo Stato di diritto e riequilibrerà i diritti e le responsabilità degli utenti, degli intermediari online, comprese le piattaforme online e le piattaforme online di dimensioni molto grandi, e delle autorità pubbliche.
L'accordo politico raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio è ora soggetto all'approvazione formale dei due colegislatori. Una volta adottata, la legge sui servizi digitali sarà direttamente applicabile in tutta l'UE e si applicherà 15 mesi dopo l'entrata in vigore o a decorrere dal 1º gennaio 2024, se la data è posteriore. Per quanto riguarda le piattaforme online di dimensioni molto grandi e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi, la legge si applicherà a decorrere da una data precedente, ossia 4 mesi dopo la loro designazione.