La demografia è una delle priorità nell'agenda politica della Commissione Von der Leyen. Nella relazione sull'impatto dei cambiamenti demografici del giugno 2020 la Commissione ha rilevato un aumento di circa 10 anni dell'aspettativa di vita alla nascita tanto per gli uomini quanto per le donne. Come conseguenza, nei prossimi decenni la popolazione di anziani nell'UE aumenterà: gli ultrasessantacinquenni sono oggi il 20 % della popolazione, si prevede che salgano al 30 % entro il 2070; gli ultraottantenni dovrebbero più che raddoppiare nello stesso lasso di tempo, venendo a costituire il 13 % della popolazione entro il 2070. Le previsioni indicano inoltre un aumento del numero di persone potenzialmente bisognose di assistenza a lungo termine che, nell'UE a 27, passerà dai 19,5 milioni del 2016 a 23,6 milioni nel 2030, per toccare 30,5 milioni nel 2050.
Il documento presentato oggi, il Libro verde sull'invecchiamento demografico, è il primo risvolto concreto di tale relazione e segna l'avvio di un dibattito sulle principali questioni collegate all'invecchiamento demografico in Europa. Il documento inquadra il dibattito sull'invecchiamento della popolazione indicando effetti e problematiche delle politiche chiamate a rispondere alla velocità e portata dell'evoluzione demografica nella società europea. Vagliando gli effetti dell'invecchiamento demografico in termini di carriera, benessere, pensioni, protezione sociale e produttività degli europei, pone in risalto la necessità di convogliare più persone nella forza lavoro e le possibilità di creare occupazione,
Tra i punti di principali che si sottolineano nel testo: l'importanza di trovare il giusto equilibrio tra soluzioni sostenibili per i regimi di protezione sociale e rafforzamento della solidarietà intergenerazionale.
La Commissione ha inoltre predisposto una consultazione pubblica sull’argomento che resterà aperta 12 settimane, a partire dal 27 gennaio. Questo ulteriore strumento, rivolto ai cittadini e alle organizzazioni interessati di tutti gli Stati membri, a livello regionale e locale, intende coinvolgere i cittadini europei nello stabilire di quale sostegno necessitino le persone e le regioni e comunità in cui vivono. Le risposte fornite aiuteranno infatti la Commissione a vagliare le possibili azioni politiche con cui appoggiare gli Stati membri e le regioni nelle iniziative intraprese in risposta all'invecchiamento demografico.
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Come porre rimedio agli effetti dell'invecchiamento demografico: la Commissione europea avvia una consultazione pubblica (scadenza: 21 aprile 2021)
Il 27 gennaio 2021 la Commissione europea ha avviato un dibattito politico generale sulle sfide e le opportunità insite in una società europea che tende all’invecchiamento, presentando un Libro verde e annunciando l’avvio di una consultazione pubblica, in cui gli europei potranno esprimersi sulle azioni da predisporre per affrontare le conseguenze di questo fenomeno.
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