Codice dei visti UE: un pacchetto di proposte per semplificare le procedure e ridurre la burocrazia

Il 1° aprile 2014 la Commissione europea ha presentato una proposta di modifica del codice dei visti per semplificare le procedure e stimolare la crescita e la creazione di posti di lavoro.

 
Secondo uno studio recente, nel 2012 sono stati "persi" in totale 6,6 milioni di potenziali viaggiatori a causa della complessità delle procedure di rilascio dei visti. Una normativa più flessibile e accessibile per il rilascio dei visti potrebbe portare a un incremento degli ingressi nello spazio Schengen calcolato tra il 30% e il 60%, solo in provenienza dai sei paesi con il maggior numero di viaggiatori. Tale incremento potrebbe significare introiti fino a 130 miliardi di euro di spesa diretta totale (per vitto, alloggio, trasporti, intrattenimento, acquisti, ecc.) nell'arco di cinque anni e potrebbe tradursi in circa 1,3 milioni di posti di lavoro nel settore del turismo e nei settori connessi.
 
Al fine di stimolare l'economia europea e facilitare la vita dei viaggiatori che si recano nell'UE, la Commissione europea ha proposto importanti modifiche delle norme in materia di visti.
Il pacchetto si compone di:

I principali elementi del pacchetto sono:

  • una serie di norme procedurali più chiare e procedure più veloci;
  • una maggiore cooperazione consolare;
  • agevolazioni per le visite ripetute;
  • l'introduzione di un visto di circolazione.

 
Per approfondimenti: Commissione europea - Comunicato stampa

Progetto di riferimento: