Le borse di studio EIBURS (EIB University Research Sponsorship Programme), programma di sostegno alla ricerca universitaria, prevedono una dotazione annua complessiva fino a 100.000 euro su un periodo di tre anni e sono assegnate all'Istituto Banca europea per gli investimenti (Istituto BEI)
Per l’anno accademico 2021/2022, il programma EIBURS invita a presentare proposte, nell'ambito nell'ambito del suo programma Sapere, su un nuovo tema di ricerca: «L’industria europea delle tecnologie pulite, il Green Deal europeo e la domanda di capitale azionario delle PMI»
Lo scopo del progetto di ricerca è migliorare la conoscenza del settore delle tecnologie pulite nell’UE. Con il presente bando, si intende porre l’attenzione e, contestualmente, incentivare la promozione di un ecosistema sano in cui le imprese del settore delle tecnologie pulite contribuiscano al conseguimento degli obiettivi strategici dell’UE.
L’attuale bando è in linea con gli Accordi di Parigi sui cambiamenti climatici firmati nel 2015 che prevedono una riduzione delle emissioni di carbonio del 55% entro il 2030. Infatti, l’utilizzo di combustibili fossibili per la produzione di energia è una delle cause principali del riscaldamento globale. Per raggiungere l’obiettivo appena citato, l’Unione Europea deve trasformare radicalmente il proprio sistema energetico e per farlo dovrà investire un totale di 400 miliardi l’anno nel periodo compreso tra il 2021 e il 2030.
In tale contesto, le piccole e medie imprese (PMI) possono agevolare la transizione europea investendo ingenti somme nell’efficientamento energetico e nella produzione di energie rinnovabili su piccola scala. Ammodernando, ad esempio, il parco immobiliare aziendale. Allo stesso tempo, le PMI, in quanto motori dell’innovazione, svolgeranno un ruolo importante anche ai fini dello sviluppo di tecnologie in grado di agevolare la transizione europea verso la neutralità climatica. Le imprese del settore delle tecnologie pulite possono svolgere un ruolo fondamentale nel mettere a punto soluzioni innovative funzionali al conseguimento dell’ambizioso obiettivo dell’Unione europea relativo alla neutralità climatica entro il 2050.
Le proposte di ricerca dovranno presentare una strategia comprendente gli elementi di seguito elencati:
- Mappatura globale del settore delle tecnologie pulite dell’UE, con riferimento all’obiettivo di mitigazione.
- Analisi causale dell’impatto ambientale dell’attività imprenditoriale svolta dalle piccole e medie imprese nell’ambito delle tecnologie pulite;con l'obiettivo di stabilire una relazione causale tra l’attività imprenditoriale delle piccole e medie imprese dell’UE attive nel campo delle tecnologie pulite e gli indicatori chiave delle prestazioni ambientali che risultano fondamentali ai fini del Green Deal europeo.
- Analisi causale finalizzata ad individuare i fattori abilitanti dello sviluppo di un ecosistema delle tecnologie pulite.
- Esame delle implicazioni del Green Deal europeo sulla domanda di capitale azionario delle PMI nel decennio 2020-2030.
Le proposte dovranno essere redatte in inglese. La scadenza per la loro presentazione è prevista per il 15 novembre 2021.
Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 383 del 21 settembre 2021.
Le proposte dovranno essere recapitate via mail all’indirizzo: Events.EIBInstitute@eib.org