Le attività intraprese dalla Commissione europea nel 2023 per far rispettare il diritto dell’UE comportano benefici per i cittadini e le imprese

La Commissione europea ha adottato la relazione annuale sul controllo dell'applicazione del diritto dell'UE, nella quale sono illustrate le attività esecutive intraprese dalla Commissione nel 2023 per garantire la tutela dei diritti e delle libertà delle persone e delle imprese in tutta l'UE.

La relazione evidenzia inoltre i settori in cui gli Stati membri si sono conformati con successo al diritto dell'UE e individua i settori in cui sono necessari ulteriori sforzi. La Commissione ha inoltre adottato il consueto pacchetto di decisioni in materia di infrazioni.
 
Garanzia della conformità al diritto dell'UE nel 2023
Dalla relazione risulta che nel 2023 la Commissione ha agito con decisione per garantire la corretta applicazione delle norme dell'UE in tutti i settori nell'UE, promuovendo la fiducia tra i cittadini e le imprese e agevolando la crescita di un'Unione coesa, equa ed efficiente. Nel corso dell'ultimo anno la Commissione ha avviato 529 nuove procedure di infrazione e ha archiviato oltre 1 000 casi dal momento che gli Stati membri si sono conformati al diritto dell'UE. Il 95% dei casi archiviati è stato risolto nella fase iniziale della procedura di infrazione. Evitando lunghe controversie, i cittadini e le imprese possono beneficiare più rapidamente dei vantaggi offerti dal diritto dell'UE.
Tuttavia, come dimostra la relazione, ove necessario la Commissione non esita a deferire gli Stati membri alla Corte di giustizia dell'Unione europea. Nel 2023 la Commissione ha deciso di deferire alla Corte un totale di 82 procedure di infrazione e ha chiesto alla Corte di imporre sanzioni pecuniarie nei confronti di diversi Stati membri in 45 di questi 82 casi. Si tratta di un record nell'ultimo decennio, che dimostra la determinazione della Commissione nel far rispettare il diritto dell'UE.
 
Sostegno alla tempestiva conformità degli Stati membri al diritto dell'UE
L'attuazione tempestiva delle norme dell'UE da parte degli Stati membri è fondamentale per garantire i diritti dei cittadini e delle imprese in tutta l'UE e per difendere l'efficacia e la credibilità dell'UE. Il sostegno tempestivo della Commissione agli Stati membri per la corretta attuazione e applicazione delle norme dell'UE è fondamentale. Nel 2023 la Commissione ha fornito agli Stati membri, alle imprese, ai portatori di interessi e al pubblico orientamenti pratici su come comprendere e applicare aspetti specifici del diritto dell'UE. La Commissione ha promosso la conformità al diritto dell'UE in seno a centinaia di seminari sul recepimentoriunioni di gruppi di esperti e riunioni di comitati con gli Stati membri. Dando seguito all'esercizio di valutazione del 2023, la Commissione, insieme agli Stati membri, ha definito modalità per migliorare il recepimento delle direttive. Attraverso lo strumento di sostegno tecnico la Commissione ha promosso lo sviluppo delle capacità amministrative negli Stati membri, contribuendo a garantire una corretta attuazione della legislazione e delle politiche dell'UE.
 
Rafforzamento di un'economia sostenibile e competitiva
Nel 2023 la Commissione ha continuato a impegnarsi nel tutelare l'integrità del mercato unico, ad esempio garantendo la libera circolazione delle merci nei settori dell'edilizia e dell'agricoltura. La Commissione ha inoltre intrapreso attività esecutive di ampia portata al fine di eliminare gli ostacoli per i prestatori di servizi nel mercato unico, che costituiscono circa il 70% del PIL dell'UE e incidono in pari misura sull'occupazione. Le misure esecutive della Commissione hanno migliorato il riconoscimento delle qualifiche professionali in tutta l'UE e hanno affrontato la questione dei ritardi nei pagamenti di beni e servizi acquistati. Come risulta dalla relazione, la Commissione si è impegnata a fornire energia pulita, sicura e a prezzi accessibili, al fine di conseguire i suoi obiettivi climatici e stimolare lo sviluppo economico. Nel 2023 le misure esecutive della Commissione hanno promosso aria, acqua e trasporti puliti e un'economia circolare. La Commissione ha aiutato gli Stati membri e gli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune, ha compiuto progressi in merito all'Unione dell'energia dell'UE e ha proseguito i lavori per garantire la sicurezza dell'energia nucleare. La Commissione ha inoltre utilizzato le procedure di infrazione per promuovere la sicurezza dell'approvvigionamento di gas dell'UE.
Informare e assistere i cittadini e le imprese è fondamentale per sfruttare appieno il potenziale del mercato unico. Nel 2023 i centri SOLVIT hanno assistito oltre 2 200 persone e imprese nella risoluzione di problemi, con la chiusura di oltre l'88% dei casi aperti. La tua Europa - Consulenza, che informa i cittadini e le imprese dei loro diritti relativi mercato unico, ha fatto registrare oltre 26 000 consultazioni. Infine, con 32 milioni di visitatori in un anno, Your Europe si è rivelato il sito web più popolare della Commissione.
 
Difesa dei valori comuni dell'UE, dei diritti fondamentali e dello Stato di diritto
La Commissione ha agito con decisione per difendere lo Stato di dirittodifendere i valori democratici e far rispettare la legislazione in materia di non discriminazione in tutta l'UE. La Commissione ha adottato misure per garantire la piena attuazione da parte degli Stati membri delle norme dell'UE in materia di protezione dei minori, diritti dei consumatori, protezione transfrontaliera dei pazienti e trasporti più sicuri. La Commissione ha rafforzato l'attuazione della politica dell'Unione europea della sicurezza e ha avviato o proseguito procedimenti di infrazione per migliorare la conformità degli Stati membri alle norme dell'UE in materia di migrazione e asilo. Le attività esecutive della Commissione nel 2023 hanno apportato miglioramenti concreti ai diritti delle persone. Gli Stati membri hanno rafforzato la protezione dei consumatori, garantito i diritti degli informatori e migliorato la criminalizzazione dell'incitamento all'odio. Far rispettare le norme dell'UE ha inoltre assicurato una migliore tutela dei diritti dei lavoratori e condizioni di lavoro più eque.
 
Per maggiori informazioni consultare il comunicato stampa.

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