Il disegno di legge di delegazione europea 2015 (delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell'Unione Europea) è stato approvato il 6 Novembre 2015 dal Consiglio dei Ministri, dopo aver ricevuto il parere favorevole dalla Conferenza Stato-Regioni, riunita in apposita "sessione europea". Il disegno di legge viene ora trasmesso alle camere dove inizierà l'iter parlamentare.
Il provvedimento, che è stato presentato dal Sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi, contiene deleghe legislative per l'attuazione, in alcuni casi con indicazione di criteri specifici di delega, di otto direttive europee e l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni di sei regolamenti europei.
Come si legge nel comunicato diramato dal Consiglio dei Ministri ''si tratta di norme destinate ad integrare l'ordinamento nazionale o a disciplinare ex novo aspetti della vita giuridica, economica, sociale, sanitaria ed anche etica dei cittadini italiani in ambiti estremamente differenziati: dai diritti sulle opere musicali per l'uso online nel mercato interno alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, dalle prescrizioni tecniche sulla codifica di tessuti e cellule umani all'uso di borse di plastica in materiale leggero e ai contratti di credito ai consumatori relativi a immobili residenziali''.
Il Sottosegretario Gozi ha inoltre illustrato al Consiglio dei Ministri lo stato di recepimento delle direttive europee con scadenza al 31 marzo 2016 e lo stato di attuazione delle direttive di cui all’informativa inviata nel mese di luglio 2015, a norma dell'art. 39 della legge n. 234 del 2012, che prevede una relazione in tal senso, con cadenza trimestrale, tesa ad informare il Consiglio sulle ragioni del mancato o ritardato recepimento delle direttive europee.
Approvato il disegno di legge di delegazione europea 2015
Approvato dal Consiglio dei Ministri il disegno di legge di delegazione europea.