Strategia dell'UE in materia di droghe per il periodo 2021-2025
Il Consiglio europeo ha approvato il 24 marzo 2021 la nuova Strategia dell’UE in materia di droghe per il periodo 2021 – 2025 che ha come obiettivo l’innalzamento dei livelli di protezione della società e dei singoli, con conseguente miglioramento del benessere generale. Tra i punti programmatici della strategia, viene dato forte risalto alla promozione della salute pubblica e all’aumento della cosiddetta alfabetizzazione sanitaria. Nella strategia è inoltre integrata una prospettiva di parità di genere e di equità sanitaria.
Gli obiettivi di tale strategia dovranno esser conseguiti entro il 2025. Per tale scadenza il Consiglio europeo auspica una diminuzione del traffico delle droghe illecite e un livello elevato di protezione della salute umana, di sicurezza e stabilità sociale, conseguendo al riguardo anche una maggiore attenzione nella sensibilizzazione della popolazione sul tema specifico.
La decisione presa dal Consiglio segue i principi fondamentali del diritto dell’Unione europea e riafferma i valori cardine su cui è sorta l’Unione: il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza, la solidarietà, lo Stato di diritto e i diritti umani. Inoltre, la strategia si raccorda anche al documento strategico del 2016 intitolato “Il nostro impegno comune per affrontare e combattere efficacemente il problema mondiale della droga”.
La strategia è inoltre in linea con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e con la visione dell’Onu sull’attuazione della politica internazionale di controllo delle droghe.
La decisione di una nuova strategia programmatica tiene, ovviamente, in considerazione anche la pandemia in atto ed ha come obiettivo la prevenzione di altri eventi dinamici e complessi come quello della diffusione del COVID-19, tentando, al contempo, di anticiparne gli sviluppi.
Concretamente, la strategia si articola in tre diversi settori di intervento:
- la riduzione dell’offerta di droga
- la riduzione della domanda di droga
- l’azione verso i danni connessi alle droghe.
A questi tre punti si aggiungono i temi a sostegno dei settori di intervento che sono:
- la cooperazione internazionale
- la ricerca
- l’innovazione
- previsione e il coordinamento.
In totale la strategia consta di 11 priorità strategiche comprese tra i sei settori e temi citati.
Per maggiori informazioni, consultare la Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C102I del 24 marzo 2021.