La presidenza italiana del Public Procurement Network, la Rete Europea per gli Appalti Pubblici, ha pubblicato uno studio comparato sui diversi sistemi normativi e strutture di riferimento in materia di appalti pubblici in 31 paesi (27 Stati membri dell’UE più Macedonia, Norvegia, Svizzera e Turchia).
Lo studio, dal titolo "The comparative survey on the national public procurement systems across the PPN", analizza i differenti sistemi di regole esistenti nei Paesi esaminati con il proposito di favorire un’armonizzazione delle procedure in tema di appalti pubblici.
La ricerca è stata realizzata nell’ambito del Programma di Presidenza del Public Procurement Network, una rete creata nel 2003 con lo scopo di contribuire alla realizzazione di un mercato unico in materia di appalti. Dall’8 giugno 2009 il PPN è presieduto dall’Italia attraverso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (Avcp), in cooperazione con il Dipartimento per il coordinamento delle politiche comunitarie.