Annunciata l'emissione delle obbligazioni SURE: fino a 100 miliardi di euro di obbligazioni sociali

Annunciata il 7 ottobre dalla Commissione europea l'emissione delle obbligazioni SURE: fino a 100 miliardi di euro di obbligazioni sociali. L’annuncio segue la concessione di sostegno finanziario a 16 Stati membri approvato dal Consiglio.

Con questo annuncio la Commissione compie un ulteriore passo verso l'emissione delle prime obbligazioni SURE, dopo l'approvazione da parte del Consiglio della concessione di sostegno finanziari ai 16 Stati membri che hanno già richiesto il sostegnoLa prima transazione seguirà nella seconda metà di ottobre. Per gli Stati membri che ancora non l'avessero fatto è ancora possibile inoltrare una richiesta di sostegno finanziario nel'ambito di SURE, che arriva fino 100 miliardi di euro per contribuire alla protezione dei posti di lavoro e dei lavoratori colpiti dalla pandemia.
Lo strumento SURE prevede che i fondi vengano trasferiti agli Stati membri beneficiari sotto forma di prestiti concessi dall'UE agli Stati membri a condizioni agevolate, consentendo la copertura dei costi connessi al finanziamento di regimi nazionali di riduzione dell'orario lavorativo e di misure analoghe adottate in risposta alla pandemia. SURE potrebbe anche finanziare alcune misure sanitarie, in particolare sul posto di lavoro, volte a garantire una ripresa sicura delle normali attività economiche.
La Commissione ha adottato inoltre un quadro per le obbligazioni sociali per garantire gli investitori circa l’utilizzo dei fondi per obbiettivi chiaramente definiti: attenuare l'impatto sociale della pandemia di coronavirus e le relative conseguenze in tutta l'UE. Il quadro contribuirà inoltre allo sviluppo del mercato delle obbligazioni sociali, che costituisce uno dei pilastri del mercato europeo della "finanza sostenibile". Gli Stati membri saranno tenuti a rendicontare l'impiego dei prestiti, nonché a redigere relazioni in merito agli effetti prodotti sul piano sociale dalle obbligazioni SURE. Sulla base delle informazioni contenute in tali relazioni, la Commissione europea potrà dimostrare agli investitori che le obbligazioni SURE sono state utilizzate per finanziare programmi aventi un impatto sociale positivo. Il piano è stato istituito nel pieno rispetto dei principi delle obbligazioni sociali pubblicati dall'International Capital Market Association (ICMA) e sottoposto a valutazione indipendente dall'agenzia esterna Sustainalytics.
 
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