Il 13 gennaio 2022, come una delle prime iniziative concrete nel quadro dell'Anno europeo dei giovani 2022, la Commissione ha pubblicato la sua proposta di raccomandazione del Consiglio sul volontariato giovanile, che mira ad agevolare il volontariato giovanile transnazionale nell'ambito del Corpo europeo di solidarietà.
La proposta è stata preceduta da una consultazione pubblica e da una tabella di marcia della Commissione. Il volontariato è un'attività importante per i giovani europei: nel 2019 il 34% di loro ha dichiarato di aver partecipato, nei 12 mesi precedenti, ad attività di volontariato.
I cittadini giovani dell'UE possono partecipare al volontariato transnazionale attraverso il programma del Corpo europeo di solidarietà oppure nell'ambito di programmi nazionali o regionali di sostegno ad attività di volontariato transfrontaliero. Il bilancio del programma del Corpo europeo di solidarietà per il periodo 2021-2027 ammonta complessivamente a 1 miliardo di euro, di cui oltre 138 milioni disponibili nel 2022.
La raccomandazione della Commissione mira quindi a rafforzare le dimensioni dell'inclusività, della qualità, del riconoscimento e della sostenibilità del volontariato giovanile transnazionale.
Con questa proposta sul volontariato giovanile, la Commissione invita gli Stati membri a:
- fare in modo che la partecipazione ad attività di volontariato transnazionali costituisca un'opportunità concreta per tutti i giovani, anche quelli con minori opportunità;
- considerare misure che contribuiscano all'istituzione di un quadro legislativo e attuativo adeguato e chiaro per la salute e la sicurezza di chi partecipa ad attività di volontariato transnazionali;
- promuovere un livello qualitativo elevato con gli organizzatori nazionali delle attività di volontariato;
- fornire informazioni sui diritti dei volontari e fare opera di sensibilizzazione su tale tematica;
- fare opera di sensibilizzazione sui benefici delle attività di volontariato transnazionali attraverso attività di informazione, orientamento e promozione;
- promuovere la cooperazione a livello nazionale e dell'UE tra gli organizzatori che offrono opportunità di volontariato transnazionale;
- sostenere le attività di volontariato che apportano un contributo significativo in ambito climatico e ambientale;
- valutare nuove tendenze e dimensioni e formati alternativi di volontariato, come il volontariato digitale e intergenerazionale.
La Commissione è pronta a sostenere l'attuazione della raccomandazione attraverso la strategia dell'UE per la gioventù e i programmi dell'UE per la gioventù (Erasmus+ e il Corpo europeo di solidarietà).
La Commissione ha quindi invitato gli Stati membri ad adottare rapidamente la proposta sul volontariato giovanile internazionale e le iniziative di solidarietà. Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale della Commissione.