Il 6 maggio 2013 la Commissione europea ha adottato una nuova strategia per promuovere il ricorso alle infrastrutture verdi e far sì che il miglioramento dei processi naturali diventi parte integrante della pianificazione territoriale. Le infrastrutture verdi sono uno strumento di comprovata efficacia, che si serve della natura per ottenere benefici ecologici, economici e sociali.
Dai tetti ricoperti di vegetazione, ai parchi, ai corridoi verdi, le infrastrutture verdi in città non solo costituiscono elementi a servizio della salute pubblica, ma offrono anche soluzioni ai problemi sociali, fanno risparmiare energia e favoriscono lo scolo delle acque. Una buona pianificazione delle infrastrutture concorre poi a rendere più efficienti la politica della mobilità e quella immobiliare.
La strategia verte sui seguenti punti:
- promuovere le infrastrutture verdi nelle politiche principali: entro la fine del 2013 la Commissione metterà a punto degli orientamenti per indicare in che modo le infrastrutture verdi potranno far parte integrante di queste politiche nel periodo 2014-2020;
- migliorare la ricerca e i dati, arricchire la base di conoscenze e promuovere le tecnologie innovative a sostegno delle infrastrutture verdi;
- facilitare l'accesso ai finanziamenti per i progetti dedicati alle infrastrutture verdi: questi progetti potranno contare su uno strumento UE di finanziamento che la Commissione, in collaborazione con la Banca europea per gli investimenti, istituirà entro il 2014;
- sostenere i progetti di infrastrutture verdi a livello UE: entro la fine del 2015 la Commissione realizzerà uno studio per valutare la possibilità di sviluppare una rete di infrastrutture verdi di portata europea.
Per approfondimenti: Commissione europea