Al via la consultazione pubblica per aprire quanto più possibile i dati pubblici

La Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica per essere aiutata nella redazione di orientamenti per incrementare il riutilizzo di dati pubblici.

La Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica per essere aiutata nella redazione di orientamenti per incrementare il riutilizzo di dati pubblici relativi a:

  • meteorologia
  • traffico
  • ricerca e finanziamento pubblico
  • statistiche
  • libri digitalizzati
  • altri tipi di informazioni del settore pubblico (PSI).

Le parti interessate possono inviare i loro contributi fino al 22 novembre 2013 e serviranno ad assicurare un'attuazione effettiva della Direttiva relativa alla regolamentazione dei dati del settore pubblico (PSI) revisionata di recente.La Direttiva mira a garantire che gli enti pubblici mettano a disposizione dati a basso costo oppure addirittura gratis.
I risultati di questa consultazione saranno utilizzati per la redazione delle linee guida che saranno pubblicate nel 2014.
Uno studio recente ha dimostrato che i benefici economici a vantaggio dell'Unione europea, grazie agli effetti della direttiva PSI, ammonterebbero a 40 miliardi di euro all'anno. Il tasso di crescita delle aziende che hanno accesso ai dati pubblici gratis è del 15% maggiore rispetto alle aziende che sono costrette a pagarli.
L'aperturta e il riutilizzo dei dati pubblici è una della azioni chiave dell'Agenda Digitale per l'Europa, anche se tuttavia le incertezze relative al rispetto delle licenze e delle disposizioni in corso abbiano fino ad ora scoraggiato l'innovazione e l'applicazione commerciale delle informazioni del settorre pubblico in molte parti dell'Unione europea.

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