Il presente invito, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, serie C 9 del 12 gennaio 2018, riguarda l’esecuzione di programmi multipli nel quadro delle sezioni:
- 1.2.1.3 (azioni nell’ambito della priorità tematica 3: programmi multipli nel mercato interno)
- 1.2.1.4 (azioni nell’ambito della priorità tematica 4: programmi multipli nei paesi terzi)
- allegato I del programma di lavoro annuale per il 2018 relativo ad azioni nell’ambito della priorità tematica 3: programmi multipli nel mercato interno e della priorità 4: programmi multipli nei paesi terzi.
I programmi possono riguardare un'ampia gamma di tematiche: da campagne generali sull'alimentazione sana a specifici settori di mercato.
L’obiettivo generale delle azioni di informazione e di promozione consiste nel rafforzare la competitività del settore agricolo dell’Unione.
Gli obiettivi specifici delle azioni di informazione e di promozione sono i seguenti:
- migliorare il grado di conoscenza dei meriti dei prodotti agricoli dell’Unione e degli elevati standard applicabili ai metodi di produzione nell’Unione;
- aumentare la competitività e il consumo dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Unione e ottimizzarne l’immagine tanto all’interno quanto all’esterno dell’Unione;
- rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell’Unione;
- aumentare la quota di mercato dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Unione, prestando particolare attenzione ai mercati di paesi terzi che presentano il maggior potenziale di crescita;
- ripristinare condizioni normali di mercato in caso di turbative gravi del mercato, perdita di fiducia dei consumatori o altri problemi specifici.
Il bilancio totale stanziato per il cofinanziamento delle azioni previste dal presente invito a presentare proposte è stimato a 74.100.000 euro.
Le domande devono essere presentate online dal coordinatore tramite il portale dei partecipanti.
Sono ammissibili le domande presentate dalle seguenti organizzazioni e dai seguenti organismi:
- organizzazioni professionali o interprofessionali, stabilite in uno Stato membro e rappresentative del settore o dei settori interessati in tale Stato membro;
- organizzazioni professionali o interprofessionali dell’Unione rappresentative del settore interessato o dei settori interessati a livello di Unione;
- organizzazioni di produttori o associazioni di organizzazioni di produttori di cui agli articoli 152 e 156 del regolamento (UE) n. 1308/2013 e che sono state riconosciute da uno Stato membro;
- organismi del settore agroalimentare il cui obiettivo e la cui attività consistano nel promuovere i prodotti agricoli e nel fornire informazioni sugli stessi, e che siano stati investiti dallo Stato membro interessato di attribuzioni di servizio pubblico chiaramente definite in questo ambito; tali organismi devono essere legalmente stabiliti nello Stato membro in questione almeno due anni prima della data dell’invito a presentare proposte.