Affari Marittimi e Pesca. Pubblicato il bando "Guardians of the sea".

Il 9 gennaio 2015 scade il termine per la presentazione delle proposte per il bando europeo Guardians of the sea, della DG Affari Marittimi e Pesca.

 
Lo scopo di questa azione è quello di promuovere un migliore equilibrio tra la flotta peschereccia dell'UE e le risorse alieutiche disponibili e contribuire alla riduzione della flotta da pesca dell'Unione europea, e allo stesso tempo preservare i posti di lavoro nelle comunità costiere. L'azione dovrebbe esaminare e dimostrare la fattibilità e la sostenibilità economica delle attività marittime diverse dalla pesca, effettuate da pescatori e capitani che hanno lasciato la pesca, rendendo così il miglior uso delle loro conoscenze, esperienze e competenze.

L'azione dovrebbe servire anche a promuovere una riassegnazione delle navi e il ri-orientamento professionale dei pescatori per le attività ed i servizi che dovrebbero contribuire alla gestione e utilizzo delle risorse marine e marittime sostenibili. Il sostegno dell'Unione europea attraverso questa azione preparatoria può assumere la forma di co-finanziamento dei costi operativi delle navi e dei costi di equipaggio durante il primo anno di attività diverse dalla pesca.

Azioni

Obiettivi specifici del progetto:

  • test nelle regioni costiere del Mediterraneo, fattibilità di un nuovo orientamento professionale dei pescatori che utilizzano navi da pesca riassegnate ad altre attività;
  • identificare e sviluppare soluzioni tecniche per la pulizia del mare, come ad esempio per risolvere il problema della raccolta di piccoli detriti di plastica e di piccoli frammenti;
  • individuare le condizioni economiche e dei costi operativi delle navi che operano come piattaforme per una serie di attività ambientali e marittime diverse dalla pesca e individuare le modalità per il finanziamento futuro;
  • identificare i bisogni di formazione in materia di pescatori, e se del caso, i proprietari dei pescherecci, e individuare i modi per coprire queste esigenze e finanziarle;
  • la riduzione di sostegno della capacità di pesca in linea con gli obiettivi della riforma della PCP, fornendo incentivi per entrambi i pescatori e proprietari ad abbandonare il settore e optare per il riorientamento professionale.

 
Beneficiari

I seguenti tipi di soggetti situati in una regione costiera del Mediterraneo sono ammessi a partecipare al bando, in linea con gli obiettivi da raggiungere:
- autorità pubbliche (a livello nazionale regionale, amministrazione, locale);
- enti pubblici o semi-pubblici;
- enti privati con o senza scopo di lucro;
- centri di ricerca e istituti educativi;
- altre associazioni interessate, quali gruppi di azione locale per la pesca (FLAG) ai sensi del Regolamento (CE) 1198/2006.
 
Stanziamento
Il budget a disposizione è di 600.000 EUR.
 
Finanziamento
La sovvenzione copre fino all'80% delle spese per un valore compreso tra i 200.000 e i 300.000 EUR.

Scadenza 9 gennaio 2015.
 
Il riferimento del bando è MARE/2014/24

Maggiori informazioni sono reperibili sul sito web della Direzione Generale Affari Marittimi e Pesca  della Commissione europea.

Data : 
13 Novembre, 2014
Data fine: 
9 Gennaio, 2015