Adottato ufficialmente il programma Erasmus+ con pubblicazione del Regolamento nella Gazzetta Ufficiale dell'UE

Con una dotazione di 26,2 miliardi di euro il nuovo programma europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport punta a essere ancora più inclusivo e a sostenere le transizioni verde e digitale, come stabilito nello spazio europeo dell'istruzione.

Erasmus+ sostiene inoltre la resilienza dei sistemi di istruzione e formazione di fronte alla pandemia. Finanzia progetti di mobilità per l'apprendimento e di cooperazione transfrontaliera per 10 milioni di cittadini europei di tutte le età e di ogni estrazione. 

ll nuovo programma Erasmus+ offre opportunità relative a periodi di studio all'estero, tirocini, apprendistati e scambi di personale in tutti gli ambiti dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. È aperto agli alunni delle scuole e agli studenti dell'istruzione superiore e dell'istruzione e formazione professionale, ai discenti adulti, ai giovani che partecipano a uno scambio, agli animatori giovanili e agli allenatori sportivi.

Oltre che nella mobilità, che assorbe il 70% del bilancio, il nuovo programma Erasmus+ investe anche in progetti di cooperazione transfrontaliera che possono coinvolgere istituti di istruzione superiore (ad esempio l'iniziativa delle università europee); scuole; istituti di istruzione e formazione degli insegnanti (ad esempio le accademie degli insegnanti Erasmus+); centri per l'apprendimento degli adulti; organizzazioni giovanili e sportive; erogatori di istruzione e formazione professionale (ad esempio centri di eccellenza professionale); altri operatori nel settore dell'apprendimento.

Il Regolamento (UE) 2021/817 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2021, che istituisce Erasmus+: il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport e che abroga il regolamento (UE) n. 1288/2013 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie L 189 del 28 maggio 2021.