Adottato ufficialmente dall'UE il Regolamento che istituisce il programma antifrode dell'UE per il periodo 2021-2027

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea il Regolamento che istituisce il programma antifrode dell'UE per il periodo 2021-2027 finalizzato a tutelare gli interessi finanziari dell’Unione.

Gli obiettivi generali del programma sono:

  • tutelare gli interessi finanziari dell’Unione;
  • sostenere la mutua assistenza tra le autorità amministrative degli Stati membri e la cooperazione tra queste e la Commissione per assicurare la corretta applicazione delle normative doganale e agricola.

Gli obiettivi specifici del programma sono:

  • prevenire e combattere la frode, la corruzione e ogni altra attività illecita lesiva degli interessi finanziari dell’Unione;
  • favorire la segnalazione delle irregolarità, comprese le frodi, per quanto riguarda i fondi in regime di gestione concorrente e i fondi di assistenza preadesione del bilancio dell’Unione;
  • fornire strumenti per lo scambio di informazioni e sostegno alle attività operative in materia di mutua assistenza amministrativa in ambito doganale e agricolo.

Con una dotazione finanziaria di 181, 207 milioni di euro il programma finanzia le azioni seguenti:

  • fornire conoscenze tecniche, attrezzature specializzate e tecnicamente avanzate e strumenti informatici efficaci che rafforzino la cooperazione transnazionale e multidisciplinare e la cooperazione con la Commissione;
  • potenziare gli scambi di personale per progetti specifici, assicurare il sostegno necessario e agevolare le indagini, in particolare tramite la predisposizione di squadre investigative comuni e di operazioni transfrontaliere;
  • fornire sostegno tecnico e operativo alle indagini condotte a livello nazionale, in particolare alle autorità doganali e alle autorità di contrasto, al fine di rafforzare la lotta alla frode e ad altre attività illecite;
  • rafforzare la capacità informatica negli Stati membri e nei paesi terzi, intensificare lo scambio di dati, sviluppare e mettere a disposizione gli strumenti informatici per le indagini e la sorveglianza delle attività di intelligence;
  • organizzare attività di formazione specializzata, seminari sull’analisi dei rischi, conferenze e studi intesi a migliorare la cooperazione e il coordinamento tra i servizi coinvolti nella tutela degli interessi finanziari dell’Unione;
  • qualsiasi altra azione prevista dai programmi di lavoro necessaria al conseguimento degli obiettivi generali e specifici.

Il Regolamento (UE) 2021/785 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2021, che istituisce il programma antifrode dell’Unione e abroga il regolamento (UE) n. 250/2014 è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale serie L 172 del 17 maggio 2021.